Buone notizie sul fronte Imu, se si paga con l’addebito in conto corrente. Tra le novità al decreto rilancio approvate in Commissione Bilancio c’è infatti la possibilità, per i sindaci, di introdurre un premio nel caso in cui alcuni tributi vengano pagati servendosi della domiciliazione bancaria.
In base a quanto previsto, dunque, pagando l’Imu con l’addebito in conto corrente è possibile beneficiare di uno sconto fino al 20%. “Premio a chi paga” è il titolo dell’emendamento a prima firma Massimo Garavaglia che ha previsto questa possibilità.
Nello specifico, l’emendamento prevede uno sconto fino al 20% delle aliquote e delle tariffe delle entrate tributarie e patrimoniali, come per esempio l’Imu, purché chi paga utilizzi la domiciliazione bancaria. I Comuni, tuttavia, possono decidere di applicare o meno tale sconto.
Ricordiamo che lo scorso 16 giugno è scaduto il termine entro il quale pagare l’acconto Imu. La scadenza per il saldo Imu 2020 è fissata per il prossimo 16 dicembre.
Si ricorda inoltre che, per quanto riguarda la prima casa, sono esenti gli immobili adibiti ad abitazione principale che rientrano nelle seguenti categorie catastali:
- A/2 abitazioni di tipo civile;
- A/3 abitazione di tipo economico;
- A/4 abitazioni di tipo popolare;
- A/5 abitazioni di tipo utrapopolare;
- A/6 abitazioni di tipo rurale;
- A/7 villini.
Gli immobili che rientrano nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, ovvero case signorili, ville e castelli, sono invece soggetti al pagamento dell’Imu.
fonte: IDEALISTA